Prendo spunto dal mio commento inserito su un post di Mauro Lupi che annuncia la versione online della rivista Daily Online .

Da un progetto che si presenta come "Il Portale Italiano della Comunicazione" e come versione online di una rivista di discreto successo (Daily Online, editore Ediforum), ci si aspetterebbe un lavoro di una certa qualità e precisione da far invidia a qualsiasi altro sito editoriale in rete.

Da tante persone esperte di Comunicazione che impostano, progettano, verificano o lavorano allo stesso progetto, ci si aspetterebbe qualcosa di particolare salvo poi scontrarsi con la dura realtà dei fatti e vedere, con enorme tristezza, che quanto prodotto sembra più il frutto del lavoro di un ragazzino nel dopo scuola che di un team di professionisti.

Ecco le mie personali motivazioni:

Link "invisibili":  i link non sembrano link visto che manca un qualsiasi effetto grafico/testuale che li differenzi dal normale testo.

Link non cliccabili: I link inseriti nelle News non risultano cliccabili; sembra di leggere la pagina di una rivista e non vedo alcun senso logico trasferire i difetti di una rivista cartacea sulle pagine Web. Davvero un pessimo utilizzo della rete.

Formattazione del testo casuale: in alcune pagine è utilizzato il carattere Times nero, in altre Verdana grigio e non ditemi che è voluto perchè il carattere Times New Roman sul Web è a dir poco fastidioso e orrendo.

Mancanza di una formattazione logica: Nelle news e in molti altri testi manca una formattazione logica; fin dalle elementari si insegna che è meglio suddividere i testi in paragrafi per migliorare e facilitare la lettura degli stessi.

Proposte di navigazione assenti: "Articoli Collegati, Articoli a Tema, Ultimi XY Articoli " sono funzioni utilizzate per proporre al navigatore una navigazione verticale su uno specifico argomento al fine di proporre approfondimenti e invogliare quindi il lettore a non abbandonare il sito.
Tale funziona è presente anche in molte riviste cartacee (anche sulla nuova veste di Panorama). Grave mancanza.

Tematizzazione delle offerte editoriali: è buona norma, per una rivista online cosi come le riviste cartacee, raggruppare i contenuti in base a specifici argomenti e aree di interesse per facilitare l'accesso ad articoli e contenuti più datati e facilitare quindi la navigazione al lettore.
Nei blog tale funzione è coperta anche dai c.d. "Tag".

Manca il Metatag Description: In tema di ottimizzazione, il sito è sprovvisto completamente di qualsiasi funzionalità Seo, assolutamente indispensabili al giorno d'oggi, soprattutto avendo il vantaggio di partire da zero e non dover modificare qualcosa di già esistente; attività sicuramente più complessa.

Negli articoli manca la data: non esiste giornale, rivista, giornalino o altro che non indichi la data di riferimento. Assurdo...

Pessima scelta del nome delle Pagine: passi l'utilizzo di codici alfanumerici utilizzati al posto di url search engine friendly che a grandi linee non fa molta differenza ma quando si vedono pagine cosi " ricerche%20di%20mercato.asp" ....

Giudizio complessivo: 2