Fonte: La Repubblica
Articolo Completo: "I Padroni di Internet"
E già qui cÂè una prima scoperta. Se voi cercate "rivoluzione" o "rossi poeta", Google non va a fare, per voi, una ricerca in Rete, va a consultare i suoi indici. Quindi voi sarete indirizzati non a quello che cÂè realmente sulla Rete, ma solo a quello che "esiste" sugli indici di Google. Insomma, il paragone con gli indici dei libri proibiti della Chiesa è forse azzardato, ma non troppo. Alla fine, sempre di indici si tratta. E quelli di Google sono indici redatti dal "centro" e secondo i criteri scelti da Google.
Non solo. Si tratta anche di indici istituzionalmente artefatti (almeno per le cose commerciali). Se voi cercate "albergo ai caraibi" le prime risposte che Google vi manda sono quelle degli alberghi che hanno pagato di più a Google proprio per essere inseriti ai primi posti in quella lista, e così via.
Una volta pensavo che La Repubblica fosse un giornale serio. Bene, oggi ho finalmente la prova che non lo è.
Chi ha scritto questa cosa non ha capito niente di cos'è un motore di ricerca e di cos'è un indice.
E dire che bastava fare una normale ricerca o aver letto qualche blog negli ultimi 4 anni per avere un'idea più chiara sul concetto.
Manderò il mio C.v. a La Repubblica, ho sentito che cercano qualcuno che scriva ... tanto se questo è il livello.... posso puntare a fare il direttore!
La Repubblica...

Mi occupo di SEO e Lead Generation. Sono appassionato di tecnologia e innovazione e fondatore di alcune importanti testate hi-tech. Attualmente CoFounder e Seo Manager presso Omniaweb, Cofoudner Tag Padova, Hostplace.