Dal Blog di Tagliaerbe, leggevo oggi per caso la presentazione di un nuovo Seo Contest "Pagerank Patatrak", lanciato dal forum di Giorgiotave.
A rischio di diventare antipatico a molti (se già non lo fossi diventato in passato... ), lo definirei un caso eclatante che dimostra che si parla molto ma tutto sommato si è capito ben poco di Google, soprattutto in certi ambienti.
Qualunque seo anche alle prime armi sa che il Pr 0 non esiste, (al massimo zero virgola qualcosa) e un conto è il PR reale del sito (che conosce solo Google e ne vediamo i risultati nel ranking), un conto il PR mostrato dalla Toolbar, che è tutta un'altra cosa.
Volete le risposte alle domande?
Bastava chiedere...
* Quanto conta effettivamente oggi il PR ?
Molto. Come sempre.
La questione del Pr non è mai cambiata, anzi, si è accentuata molto nel tempo ed è diventato strumento sempre più affidabile per via della crescente difficoltà a costruirlo.
Oggi molti lo considerano quasi inutile più il semplice fatto che gli aggiornamenti degli algoritmi hanno perfezionato lo strumento Pagerank di Google che nel calcolo del ranking considera il nostro pagerank non nel valore assoluto (somma di tutti i link) ma nel valore relativo (link tematici e da quali siti).
Oggi possiamo posizionare un sito con un mezzo link, se è quello giusto; 2 anni fa un Pr 4 era il minimo per essere posizionati e basta trovare link da qualunque sito, anche spam o porno, per far numero.
* Fino a che punto possono essere considerate attendibili le numerose tesi presenti su questo Forum che tendono a rendere quasi nulla (o comunque fortemente ridimensionata) l'influenza del PageRank?
Senza offesa per nessuno, ma direi che generlamente il 95% d elle tesi d el forum non è per niente attendibile...
* Cosa realmente ha determinato il posizionamento della GT Directory con la key directory ( 5° di un miliardo e ottocentomilioni di pagine ) nonostante il suo striminzito PR=3 ?
(da notare in 32° posizione la Directory di Yahoo a PR7, e Dmoz in 34° con PR8 !)
Molto semplice: nessuno o quasi ha ottimizzato link e pagine per la keyword Directory.
E' risaputo che la competività di una parola chiave non è proporzionale al numero di risultati rilevati ma dal numero di concorrenti che ottimizzano per una keyword.
A dimostrazione di questo, il fatto che è più facile essere in prima pagina con la parola Hotel (che fa oltre 1 miliardo di risultati) che con Hotel Rimini (meno di 2 milioni).
Provate per credere.
* Quando conta avere una struttura creata appositamente per spingere la home page o altre pagine del sito stesso senza cadere nelle penalizzazioni di Google?
Non occorrono strutture "artificiali" se il nostro sito è progettato con un minimo di senso logico e con le specifiche necessarie perchè sia indicizzabile correttamente dai motori di ricerca, non solo Google ma soprattutto gli spider meno evoluti.
Certo, se nel 2008 vi ostinate ancora a fare siti interamente in flash e siti in frame magari per poter mettere una fastidiosissima musichetta di sottofondo.. beh... cambiate mestiere, Internet vi ringrazierà.
* Quando e come creare un Network che possa spingere un sito? Che tempistiche si devono usare per inserire i link? Quanto questi influenzano il PageRank?
Riprendendo il discorso del Pagerank, oggi un mezzo link dal sito giusto può smuovere un intero ranking.
Ad eccezione dei casi ipercompetitivi, i network risultano ormai obsoleti, inutili e troppo complessi da realizzare e gestire, visto che in moltissimi casi basta una virgola di troppo per finire penalizzati, rendendo di fatto inutile il network stesso.
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E credo che qualunque Seo, quelli veri intendo, avrebbe dato le stesse risposte.
Lascio a voi le conclusioni finali.
Mi occupo di SEO e Lead Generation. Sono appassionato di tecnologia e innovazione e fondatore di alcune importanti testate hi-tech. Attualmente CoFounder e Seo Manager presso Omniaweb, Cofoudner Tag Padova, Hostplace.