Mi associo al pensiero dello stimatissimo dott. Federico Calore riguardo alla prassi di qualche azienda di mettere le mani avanti adducendo a motivi di "Etica nel posizionamento".
Come già sottolineato nel post da cui prendo spunto, "Gli strumenti di per sè non sono né Âbuoni né ÂcattiviÂ, il criterio per distinguere pratiche accettabili deve invece basarsi sulÂindentificazione dellÂobiettivo perseguito"
"Chi afferma il contrario, e crea una separazione netta in via di principio tra giusto e sbagliato, ha evidentemente delle altre motivazioni o degli altri interessi, non così difficili da immaginare. "
Finalmente qualcuno che condivide il mio stesso pensiero, visto che su una doorway, una landing page o quant'altro di simile non vedo niente di poco etico, al massimo un'incapacità del seo o un servizio scadente, ma qui è tutta un'altra storia....
Aiutare l'utente ad accedere alle informazioni che cerca utilizzando anche sistemi tecnicamente mediocri ma più sbrigativi potrebbe non essere bello da vedersi ma sicuramente niente di sbagliato.
Mi occupo di SEO e Lead Generation. Sono appassionato di tecnologia e innovazione e fondatore di alcune importanti testate hi-tech. Attualmente CoFounder e Seo Manager presso Omniaweb, Cofoudner Tag Padova, Hostplace.